Da la Gazzetta di Mantova
Un altro K.o. per la Ladyleaf Tomasi Lions del Chiese Asola che torna a mani vuote dalla seconda trasferta consecutiva a Bergamo.
A compromettere la prestazione contro l’XXL è il primo quarto: rittrovarsi sotto di 10 fin dall’inizio è stata una mazzata morale per il giovane roster di coach Bianchi, orfano tra l’altro di una bocca da fuoco come Jancic, vittima di una distorsione alla caviglia che lo terrà fuori almeno altre 3 settimane.
I biancoazzurri comunque fanno vedere buone cose e non capitolano negli altri tre parziali, prevalendo anche in quello finale.
Troppa però la differenza di solidità, esperienza e gestione del gioco per poter pensare di rimettersi in carreggiata e contendere agli orobici due punti che non sono mai sembrati in discussione.
A fronte di continui segnali di crescita dei Lions servirebbe ora un risultato che dia morale e sblocchi la classifica.
Ma anche due innesti che diano una base d’esperienza al roster.
Il tempo per farlo e recuperare c’é.
Punteggio progressivo 20-10; 41-26; 63-43; 77-59
XXL Bergamo : 77
Capelli 6, Galbiati 8, Cironi 5, Mora 19, Parsani 11, Montio 3, Sartori 3, Montagnosi 8, Alberghina, Colombo 3, Alfieri 2, Fall 9.
All.re Cairoli
Ladyleaf Tomasi:
Romanelli 8, Colpani 6, Andreoli 3, Saviola 3, Rakic 8, Franzosi D. 15, Franzosi P. 11, Lui 5, Boschetti,.
All.re Bianchi